La nostra Storia.
La Polisportiva Pontelungo ha gestito gli impianti dal 1976 ad oggi e quindi per circa 50 anni, nello spirito di quanto stabilito dalla convenzione con il Comune di Bologna, in un crescendo continuo di complessità e difficoltà gestionale, per il grande sviluppo avuto nel Centro Sportivo. Gli avanzi di gestione, conseguiti attraverso il lavoro gratuito dei soci, sono stati sempre impiegati per completare ed ingrandire il Centro Sportivo, non solo le strutture sportive, ma il verde e l’assetto ambientale del parco.
Numerosi gli interventi effettuati nei vari anni nel Centro Sportivo di Via Agucchi, che oggi costituiscono un patrimonio impiantistico, fiore all’occhiello per il Quartiere Borgo Panigale – Reno di Bologna.
CRONACA DI BOLOGNA
Mercoledì 1 luglio 1981
DA UNA DISCARICA DI RIFIUTI AD UN CENTRO SPORTIVO MODELLO
LA NASCITA DEL CENTRO SPORTIVO
Si potrebbe iniziare dicendo, C’era una volta un terreno con una voragine profonda 12 metri. Ma dato che questa non è una favola preferiamo un altro inizio. Il Centro Sportivo Pontelungo di Via Agucchi 121 è sorto sulla ex “PIAZZA D’ARMI”, vecchia area per le manovre militari ed è stato preso in concessione dal Comune di Bologna in seguito alle indicazioni ed alla mobilitazione dei cittadini dell’allora Quartiere Santa Viola. E’ necessario sottolineare che la concessione avvenne alle condizioni e allo stato in cui l’area si trovava negli anni 1975/1976. L’area era una profonda voragine di 9-12 metri e sulla medesima, in precedenza, era stato concesso a una impresa privata, dall’ ‘Ente proprietario del terreno, la licenza di scavo-sbancamento per il recupero di ghiaia, materiale sabbioso e derivati.
L’Amministrazione Comunale provvide al parziale riempimento, tramite lo scarico pubblico, di un’area necessaria alla costruzione di quattro campi scoperti per il gioco del tennis con relativa palazzina servizi (spogliatoi, servizi igienici e piccolo vano per le attività logistiche). Questi impianti, costruiti dall’Amministrazione Comunale furono affidati in gestione alla Polisportiva Pontelungo tramite concessione. Il Centro Sportivo è quindi nato e vive grazie alla volontà dell’Amministrazione Comunale e del Quartiere Reno che ha stipulato una convenzione con la Polisportiva Pontelungo , con il contributo diretto dei cittadini alla gestione dell’intera struttura. Nel 1976 inizia quindi l’attività della Polisportiva Pontelungo nel Centro Sportivo, con l’intento di realizzare non solo un luogo di sport ma anche un punto d’incontro, dello “stare insieme”, pensando in particolare all’attività sportiva per le nuove generazioni ed al parco attrezzato per gli adulti e i giovani. Nel 1976 un Centro Sportivo nel Quartiere S. Viola, significava una molteplicità di usi e di obiettivi quali: un luogo di libera associazione e d’incontro in un Quartiere per tanti aspetti carente di strutture aperte al pubblico e non limitate al solo uso privatistico. Significava la partecipazione dei cittadini, alla gestione diretta dei servizi sportivi e sociali con la presenza del Quartiere, come istituzione decentrata viva e vitale; significava la condizione migliore per un’attività sportiva non di agonismo esasperato, ma di libera espressione sia individuale che collettiva; significava inoltre una concreta rivalutazione del rapporto dello sport con la scuola, i ragazzi e i giovani.
Non esisterebbe il presente senza il passato, che ha visto impegnati nella fondazione del Centro alcune persone che noi desideriamo {ricordare e ringraziare:
GARGANELLI ADRIANO, GENOVESI ERMANNO, NEGRINI SERGIO E RENATO GARULLI
Queste persone, hanno diretto e coadiuvato tanti volontari, che hanno cooperato per la costruzione di quanto ci circonda. Onde evitare di dimenticare qualche nominativo preferisco non fare un elenco che potrebbe far torto a qualcuno, ma dare virtualmente a tutti Loro, una stretta di mano e dirgli: GRAZIE a nome mio e dei cittadini.
A proposito di:
GARGANELLI ADRIANO: è stato il fondatore del settore tennis e del Centro sportivo.
Non erano tempi facili, ma con impegno costante, dedicando tutto il Suo tempo libero,è riuscito a realizzare un Suo pensiero che aveva come obiettivo uno spazio non solo dedicato allo sport, ma che fosse anche un luogo d’incontro per i cittadini.
GENOVESI ERMANNO: purtroppo non c’è più, ma è stato il fondatore del settore bocce. Per anni ha dovuto combattere, perché si potesse realizzare questa struttura impegnandosi e sostenendo che era necessario costruire un angolo per gli amanti delle bocce. Anche se a volte le idee, fra il fondatore del tennis e quello delle bocce non erano in sintonia, hanno sempre saputo superare le divergenze collaborando per il raggiungimento dello stesso obiettivo: lo sviluppo del Centro. NEGRINI SERGIO: purtroppo non c’è più, ma non possiamo dimenticarlo per il sostegno morale, materiale e tecnico che ci ha dato relativamente ai progetti delle costruzioni.
GARULLI RENATO anche Lui è venuto a mancare. Il Suo compito era di tenere i rapporti con le Istituzioni per la concessione dei permessi e quant’altro fosse necessario al disbrigo delle pratiche amministrative.
Le Tappe Importanti.
1976
- Inizia la gestione del Centro Sportivo costituito da n. 4 campi da tennis e relativi spogliatoi.
1977/78
- Sistemazione a verde della zona posteriore agli spogliatoi del gioco da tennis fino al parcheggio; sistemazione a verde della zona fra i campi da tennis 1 e 2 e Via Agucchi.
- Sistemazione a verde della zona fra i campi da tennis 1 e 2 e i futuri campi da bocce.
- Esecuzione dei vialetti di accesso con impianti di fognatura e di illuminazione.
- Riempimento e spianatura dell’area circostante.
1979
- Costruzione di altri due campi da tennis in terra rossa (n. 5 e 6) completi di illuminazione, strade di accesso e fognature.
- Acquisto di coperture smontabili, caldaia, cisterna, generatore per i campi da tennis n. 5 e 6.
1980
- Per dare inizio all’attività della Bocciofila Pontelungo vengono costruiti quattro campi da bocce con relativo impianto di illuminazione, i percorsi di accesso e la sistemazione della zona a verde circostante.
- Con l’inizio dell’attività del Longbridge Baseball viene costruito il campo da baseball completo di recinzione e strutture indispensabili per l’attività quali la sistemazione a verde, i percorsi di accesso e le fognature a corredo del campo di gioco, escluso gli spogliatoi.
1981
- A seguito di un accordo con l’Amministrazione Comunale, che ha provveduto alla fornitura di un certo numero piante a condizione che la sistemazione fosse a cura della Poli sportiva Pontelungo, una decina di volontari ha provveduto all’interramento delle piante.
- Viene costruita una strada parallela ai campi da bocce e una strada fra i campi da tennis ed il campo da baseball, inoltre sono stati costruiti dei vialetti interni.
1982
- Costruzione della strada parallela ai campi da bocce da Via Agucchi alla futura scuola. Costruzione della palazzina in prefabbricato per i servizi alle bocce.
1983
- Costruzione della palazzina a due piani per il Centro Sportivo, dotata al piano alto di uffici, servizi. sala riunioni e al piano terra il ripostiglio attrezzi per la manutenzione.
- Rifacimento ed ampliamento spogliatoi del tennis, con costruzione di piccola sala “bar-ritrovo”. Installazione copertura fissa del campo da tennis n° 1 con tutte le strutture di supporto interne. Sistemazione di zona coperta con tettoia a fianco degli spogliatoi del tennis.
- Inizio dei lavori relativi alla sistemazione del verde della zona compresa tra la palazzina di Via Agucchi e il gioco delle bocce.
1984
- Continuazione dei lavori relativi alla zona verde sopracitata, definita “area culturale”, (zona compresa fra il parco ragazzi, le bocce e Via Agucchi) con relativo impianto di illuminazione, allacciamenti elettrici, piccola pista con palchetto e fognature.
- Sistemazione della zona situata dietro gli spogliatoi del tennis alfine di creare un punto di ritrovo serale per soci e frequentatori.
- Costruzione parco giochi per ragazzi con laghetto e ampie strutture di svago (dondolo, passaggi, scivolo ecc.).
- Costruzione del recinto animali con stalle ed abbeveratoi in muratura e sistemazione a verde della zona circostante.
- Inizio lavori per la realizzazione degli spogliatoi per il gioco del baseball (costi a carico del Comune di Bologna).
1985
- Completamento dei lavori relativi all’ “area culturale”.
- Ampliamento del campo da baseball per renderlo idoneo e regolamentare in previsione del campionato nazionale di serie B.
- Installazione copertura fissa per il campo da tennis n° 2 con montaggio delle strutture di supporto; Ultimazione della costruzione spogliatoi del baseball (costi a carico del Comune di Bologna).
1986
- Costruzione della palazzina della Bocciofila.
- Costruzione del parcheggio per accedere al Circolo Tennis.
- Sistemazione strade, verde, fognature e parcheggi nella zona ubicata fra gli spogliatoi del baseball e l’ingresso al campo stesso.
- Sistemazione dell’ accesso al Centro Sportivo per limitare l’entrata ai motorini, al fine di garantire l’incolumità ai frequentatori.
- Viene costruito il campo da calcio per dare inizio all’attività della Società Porta Stiera con relativo spianamento dell’area, drenaggi, ecc.
- Costruzione degli spogliatoi per i ragazzi che praticano il gioco del calcio al piano inferiore della palazzina del Centro Sportivo;
- Sistemazione della zona feste con impianti di illuminazione, fognature, impianti elettrici, ecc …
1987/88
- Completamento dei lavori per la costruzione del campo da calcio e degli spogliatoi del baseball. Rifacimento degli spogliatoi per il gioco del tennis.
1989/90
- Acquisto di n. 2 coperture smontabili per i campi da tennis n. 3 e 4; Costruzione del campo da tennis n. 7.
1991
- Costruzione dell’impianto di copertura dei campi della bocciofila.
- Realizzazione dell’impianto a gas metano per tutto il Centro Sportivo in sostituzione dell’impianto a gasolio.
- Sostituzione dei palloni dei campi da tennis n. 5 e 6. Costruzione dell’impianto di illuminazione del campo da calcio.
1992
- Ristrutturazione della sala reception della palazzina tennis con rinnovo dell’arredo del bar. Sistemazione area esterna adiacente la palazzina del tennis con: tettoia, pavimentazione, staccionata, verde.
- Costruzione di un magazzino in muratura per il deposito degli attrezzi.
1993
- Esecuzione di lavori vari di manutenzione.
- Rinnovo dell’impianto di illuminazione per il campo da baseball.
1994
- Rifacimento completo del campo da tennis n. 7.
- Copertura della palazzina delle bocce.
- Installazione di chiusure laterali con scorrevoli per i campi da tennis n. 1 e 2 in struttura fissa.
- Costruzione di un campetto da calcio per ragazzi con porte.
1995
- Lavori vari di manutenzione.
1996
- Inizio lavori relativi all’ampliamento della palazzina tennis con sala multifunzionale, uffici per il tennis e per la Polisportiva Pontelungo, un magazzino e i servizi igienici.
- Installazione di una pensilina in legno con porta biciclette nell’ area della bocciofila.
- Sistemazione del parco ragazzi con nuovi giochi.
1997
- Completamento dei lavori della palazzina del tennis con sala multifunzionale ed uffici.
- Sostituzione finestre degli spogliatoi del tennis.
- Installazione del gioco dell’elefante nel parco giochi.
- Viene montata una recinzione in rete metallica plasticata nel lato adiacente a Via Agucchi con smantellamento di una siepe di arbusti bassi in cattivo stato.
- Sostituzione delle cabine di alimentazione per l’illuminazione del campo da calcio (distrutte per vandalismo); le nuove strutture vengono costruite in cemento armato con sistemazione all’interno di apparecchiature adeguate alle nuove normative della Legge 46/90.
- Controllo e modifica di tutti gli impianti esistenti per gli interventi necessari previsti dall’adeguamento normativo della Legge 46/90.
1998
- Riparazione della recinzione dei campi da tennis con nuovi pali di sostegno alle reti esistenti.
- Sistemazione di una area dietro la testata del campo da tennis n. 6 per adibirla a magazzino del Centro Sportivo, con relativa pavimentazione, copertura e cancello.
- Riparazione e pulizia delle fogne del viale della bocciofila.
- Sostituzione delle tegole rotte sul tetto della bocciofila e pulizia delle grondaie.
- Costruzione di una vasca per gli animali.
- Pavimentazione di due piazzole adiacenti ai campi da bocce.
- Messa a norma degli spogliatoi del tennis e relativa palazzina.
1999
- Preso atto del progetto del Comune di Bologna relativamente alla costruzione degli spogliatoi per il gioco del calcio, rinviato in passato per problematiche derivanti dai cavi di alta tensione che passano sopra al Centro Sportivo, viene fatto un intervento per sistemare la zona animali, con l’acquisto di un capanno metallico da adibire a magazzino e fienile, e relativo zatterone di sostegno, stalla e pollaio in legno.
- Viene fatta la pulizia e il rinnovo della rete fognaria, viene posato un nuovo albero, viene eseguito un muretto di sostegno e la nuova recinzione ed infine viene costruito un muro di sostegno per il salice esistente.
2000
- Sostituzione di tutti i lampioni di illuminazione dei vialetti interni al Centro Sportivo.
- Sostituzione delle grondaie in rame installate nella palazzina della bocciofila, scomparse a seguito di furto.
- Viene messo a norma tutto l’impianto elettrico esistente.
- Sostituzione delle panchine di arredo ubicate lungo i vialetti interni (divelte o incendiate per atti vandalici).
- Sostituzione delle siepi esistenti con piano carrabile in cemento, aiuole e relative piante.
- Viene fatta la posa di nuovi cestini per rifiuti.
- Sistemazione del riciclo dell’acqua nel laghetto del parco giochi con: pompa, collegamenti elettrici, scavo, tubature, pozzetti, valvola di regolazione spruzzini, valvola di innesto pompa, quadro comandi, botola lucchettabile.
- Esecuzione del collegamento elettrico relativo allo spazio animali e recinzione del laghetto.
2001
- Valutata la richiesta della Società Edelweiss di migliorare la condizione logistica, si approva il progetto di installare un prefabbricato in legno di stile tirolese con la possibilità di creare all’interno dello stesso spazi per una palestra, uffici e servizi igienici.
- Percepito l’interesse e la richiesta da parte di tanti giovani verso l’attività sportiva del calcetto si costruisce un campo da calcetto a cinque nella zona prato confinante con la scuola Zanotti.
- Ristrutturazione della palazzina del baseball con ampliamento per l’aggiunta di docce, relativo impianto di riscaldamento, per consentire ai giocatori di calcetto di usufruire di spogliatoi e docce.
- Sostituzione del generatore per la funzionalità della copertura dei campi da tennis n. 3 e 4.
- Inizio lavori relativi alla costruzione degli spogliatoi del calcio, nel rispetto del progetto ideato e finanziato dal Comune di Bologna.
2002
- Nel mese di giugno sono terminati i lavori relativi alla messa a norma di tutto l’impianto elettrico alla costruzione degli spogliatoi del gioco del calcio. L’inaugurazione è avvenuta il 21 settembre.
2003
- Lavori di manutenzione su tutto il Centro.
2004
- Costruzione di due campi da beach tennis.
2005
- Interventi di manutenzione agli impianti, interventi alle recinzioni in quanto tagliate da ignoti per vandalismo.
Il Parco.
Nel Giugno 2003 la Giunta Guazzaloca ha dedicato in memoria ad Orlando Sirola, grande tennista, il parco interno del Centro.
Orlando Sirola
Orlando Sirola (Fiume, 30 aprile 1928 – Bologna, 13 novembre 1995) è stato un tennista italiano, compagno di doppio di Nicola Pietrangeli.
Sirola iniziò a giocare da bambino, mostrando talento ma, per gli eventi bellici, fu costretto a smettere temporaneamente, per poi riprendere l’attività sportiva nel 1951. Con Nicola Pietrangeli ha formato il doppio maschile più vincente della storia tennistica italiana vincendo al Roland Garros nel 1959 e raggiungendo la finale di Wimbledon nel 1956[3]. Il doppio Pietrangeli-Sirola detiene tuttora il record mondiale di presenze (42) e di vittorie (34) in coppa Davis, in aggiunta ai titoli italiani vinti consecutivamente dal 1955 al 1960 e dal 1962 al 1966 e alla medaglia di bronzo ai Giochi del Mediterraneo 1963.
Sirola ha avuto anche un’ottima carriera come singolarista. Agli open di Francia, infatti, ha raggiunto la semifinale nel 1960 e gli ottavi di finale nel 1958. Al Roland Garros è stato testa di serie n. 10 nel 1958, n. 12 nel 1959 e n. 14 nel 1961. Al torneo di Wimbledon raggiunse gli ottavi di finale nel 1959 e nel 1962. Agli Internazionali d’Italia è giunto tre volte ai quarti di finale (1954, 1958 e 1960). È stato finalista, nel singolare, ai Campionati italiani assoluti nel 1957 (sconfitta al quinto set con Beppe Merlo) e nel 1959 (da Pietrangeli in tre set).
Nel doppio misto, in coppia con Lea Pericoli, ha raggiunto i quarti di finale a Wimbledon, nel 1955. In tale specialità è stato altre due volte campione italiano assoluto, nel 1956, con Nicla Migliori e nel 1959, con Silvana Lazzarino.
Come giocatore della nazionale in coppa Davis, nel periodo 1953-1963, Sirola vinse 22 singolari perdendone 23, e s’impose in 35 incontri di doppio uscendo sconfitto in 8. Nel 1960 e nel 1961, sia come singolarista che nel doppio, ha fatto parte della squadra italiana di coppa Davis che raggiunse la finale del torneo per poi perdere in Australia (1-4 e 0-5). A lui si deve la conquista del punto decisivo, contro lo statunitense Barry MacKay, che consentì all’Italia di rompere una tradizione che, dal 1938, vedeva finaliste esclusivamente Australia e Stati Uniti.
Non diventò mai professionista in quanto tutti i tornei più importanti erano riservati ai dilettanti. Tra il 1969 e il 1971 è stato capitano non giocatore della nazionale di Davis.
Tratto da wikipedia
I Componenti del Consiglio
Antonio Cannata
Presidente
Mauro Cardelli
Vice Presidente
Giampietro Lolli
Vice Presidente
Emanuele Serafini
Segretario
Gianni Gherardi
Consigliere
Roberto Cenni
Consigliere
Giuliano Nervo
Consigliere
Giuseppe Mianulli
Consigliere
Alessandro Lazzari
Consigliere
Rossana Brintazzoli
Presidente onorario